Analisi Olio

Analisi Olio

L’olio extra vergine di oliva è l’unico olio vegetale ottenuto unicamente tramite procedimenti meccanici e non chimici, ossia senza manipolazione o aggiunta di prodotti chimici, a differenza degli oli di semi.
Per essere classificato tale deve avere un livello di acidità inferiore allo 0,8% (0,8g ogni 100g).
Esso contiene le vitamine E, A, K, D che hanno proprietà antiossidanti ed effetto protettivo sulle cellule dell’organismo.
L’enorme varietà di aromi lo rende un alimento utilizzabile in qualunque tipo di cucina. Infatti può essere fruttato o speziato, dolce o amaro, forte o delicato.
Quindi riepilogando è l’unico ottenuto da un frutto e non da un seme, conservando integro tutto il suo patrimonio nutrizionale che possedeva all’interno del frutto stesso e per giunta è immediatamente commestibile in quanto non ha subito procedimenti chimici.

Esistono principalmente due tipologie per analizzare l’olio:
• Attraverso tradizionali analisi chimiche, che ne determinano in particolare l’acidità e il numero dei perossidi, ma la determinazione dei soli parametri chimici non è sufficiente a garantire che un olio abbia buone caratteristiche organolettiche, infatti può accadere che oli con ottimi parametri chimici presentino difetti organolettici (gusto, aroma, fragranza) tali da declassificare un prodotto.
• Attraverso l’analisi sensoriale, ossia la degustazione olfattiva, gustativa e tattile degli oli, che permette di evidenziare i caratteri organolettici degli oli d’oliva vergini, determinata da un Panel Test, ossia un gruppo di assaggiatori presieduti da un capo Panel Test.